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Al termine della quarta giornata di campionato, il Palestrina si trova con soli tre punti in classifica ed una partita da recuperare. Con il cambio in panchina i tifosi non vedevano l’ora di vedere di nuovo in azione la squadra di Di Loreto, ma non è stato possibile. Abbiamo contattato Enrico Pagliaroli DS degli arancio-verdi,per avere un commento su questa domenica di “riposo” da parte della sua squadra e un parere sulla prossima sfida contro la Boreale. Ecco le sue parole in esclusiva per noi di Gol in Rete:

Ottavia-Palestrina rinviata. Pausa forzata:Diciamo che con il cambio di tecnico, sotto certi punti di vista è stata anche ottimale perché permette al mister di poter lavorare una settimana di più con la squadra. Da un punto di vista della continuità questi continui stop forzati possono essere un problema.

Domenica prossima Boreale-Palestrina:Sicuramente sarà una partita difficile perché comunque la Boreale sta facendo un ottimo inizio di campionato. Noi abbiamo dei giocatori con qualche problema fisico, ma questa non è un attenuante, andremo lì per giocarcela e cercare fare risultato, anche per muovere una classifica che per il momento è abbastanza deficitaria. Non è una classifica che rispecchia il valore della squadra. Dovremo stare attenti a Matteo Prandelli, che quest’anno sembra aver trovato la sua vena realizzativa migliore e quindi avremo un occhio di riguardo per il ‘Cobra’.”

Virus e DPCM minacciano di far fermare di nuovo i campionati dilettantistici:Per quanto riguarda il nuovo DPCM, prima di dare giudizi affrettati bisognerebbe aspettare come si pronuncerà in merito il singolo Comitato Regionale di riferimento. Da ciò che ho potuto capire non credo sia un blocco che interesserà i campionati dall’Eccellenza fino alla Seconda Categoria, pertanto ad oggi non credo che saremo toccati. Fermo restando che poi lo stesso rinvia alle regioni la decisione di fermare tutto come è stato fatto in Lombardia. Purtroppo lo sport a mio avviso è essenziale e se si dovesse fermare di nuovo l’attività del settore giovanile del tutto, sarebbe un problema. Anche se è ovvio che se le scuole stanno stanno prevedendo modalità alternative, anche lo sport deve adeguarsi. Spero vivamente che, da come sembra intuirsi, anche per i giovani non vengano fermati gli allenamenti.”

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