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La Robur Gemini ha chiuso il girone D di Seconda Categoria al secondo posto con 63 punti. Il gioco di parole stavolta è lecito, ma è la seconda miglior seconda di tutta la categoria nella regione Lazio. Ciò sarebbe utile per un eventuale ripescaggio di cui tratteremo successivamente. Il focus ora va al campionato appena finito: 20 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte in 26 partite, di cui due proprio contro la prima Castel San Pietro Romano, che ha raggiunto quota 71 punti perdendo una sola volta. La corsa alla vetta è stata impossibile da praticare, la marcia degli avversari ha rotto diversi record per la categoria. La Robur Gemini ha segnato 54 gol (terzo miglior attacco) e subito solo 25 reti, meno di una a partita di media. Il secondo posto è stato aiutato dalle 9 vittorie consecutive ottenute nel mezzo della stagione, che hanno creato un solco rispetto alle avversarie dietro. Dalla settima giornata in poi la Robur Gemini non ha mai abbandonato la posizione dietro il Castel San Pietro Romano. Di tutto ciò ci ha parlato in esclusiva il vice-presidente e direttore generale Valentino Baroni.
Robur Gemini, il giudizio del DG sulla stagione
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, sapevamo che il Castel San Pietro Romano aveva costruito una squadra fortissima. Nel girone di ritorno abbiamo avuto moltissime difficoltà e le abbiamo affrontate: il cambio di allenatore e diversi infortuni importanti uno dopo l’altro su tutte. La rosa era decimata e il nostro vantaggio dalla terza in classifica era quasi sfumato. Lo avevamo costruito in un grande girone di andata. Siamo stati bravi tutti: dal presidente alla società ognuno ha saputo trovare le giuste soluzioni. Sono stati grandi ovviamente i ragazzi insieme al Mister a restare uniti portando così un secondo posto con 9 vittorie e 9 clean sheet consecutivi”.
Il DG Baroni non chiude al sogno!
“Sì, ci sono spiragli per un ripescaggio. Dopo la grande cavalcata siamo tra le migliori seconde di tutti i gironi. Negli scorsi anni ci siamo andati sempre vicini ma non ci siamo riusciti. Ora pensiamo sia il momento giusto per fare il salto di categoria che era l’obiettivo fin da quest’estate. Quindi proveremo tramite i ripescaggi”.
Adesso l’attesa è forte per i ripescaggi e per conoscere perciò il futuro della Robur Gemini. Il presidente e la società puntano la Prima Categoria, l’ottimo campionato disputato e il secondo posto lasciano speranze per il futuro!